la spinta della disperazione
non perdete nemmeno una parola dell’articolo di Ezio Mauro: impossibile selezionare, come sempre faccio, una citazione più significativa delle altre
scelgo quindi un paragrafo, solo perchè pone in evidenza un’aspetto della vicenda berlusconiana che ho fin qui trascurato:
«Stupisce che altri ripropongano davanti a queste forzature di sospendere ogni giudizio penale per il presidente del Consiglio finché è in carica, istituzionalizzando la sua diversità dagli altri cittadini. Un esito che Berlusconi cerca disperatamente e che tuttavia non potrebbe accettare, perché il suo socio oscuro, Cesare Previti, lo tiene stretto con ogni evidenza in una morsa mortale, che gli impedirà sempre e comunque di salvarsi da solo.»