il Cinese sul blocco delle tariffe [da un’intervista a Repubblica]
[…]«Così Berlusconi somma irrazionalità e confusione. Fa l’ennesimo annuncio mediatico, e promuove una misura illogica e assurda. Parla di interventi sulle tariffe, ma di fatto produce effetti pratici solo sull’energia elettrica, visto che gli aumenti del gas e dei telefoni sono antecedenti al primo agosto. Siamo in presenza di due anomalie. Primo: un governo che si proclama liberista, rinunciando a qualunque logica di mercato, sospende alcuni aumenti di tariffe che non gli competono, mentre non fa nulla su quelle di cui ha la gestione, come poste e ferrovie. Secondo: entra a piedi uniti in un settore delicatissimo, e regolamentato da un’autorità amministrativa indipendente. Bell’esempio di scuola liberale»[…]