Guido Rampldi: «… a mettere in fuga la Spagna non è stato Osama, ma Bush. Un presidente incapace, o almeno incapace di rettificare una politica disastrosa per timore di compromettere le possibilità della rielezione. E un´amministrazione tuttora condizionata da quella consorteria di inetti, nazionalisti o neocons, che si sono lanciati in Iraq con una supponenza tragicomica.» – e infine – «Se ancora l´Europa, un´Europa che riuscisse a ritrovarsi unita, può fermare la deriva irachena, che ci provi. Adesso o mai più.»
Guido Rampldi: «… a mettere in fuga la Spagna non è stato Osama, ma Bush. Un presidente incapace, o almeno incapace di rettificare una politica disastrosa per timore di compromettere le possibilità della rielezione. E un´amministrazione tuttora condizionata da quella consorteria di inetti, nazionalisti o neocons, che si sono lanciati in Iraq con una supponenza tragicomica.» – e infine – «Se ancora l´Europa, un´Europa che riuscisse a ritrovarsi unita, può fermare la deriva irachena, che ci provi. Adesso o mai più.»