vincenti e perdenti
non che mi piaccia parlarne, ma sono due categorie che in politica hanno rilievo eccome, e se “in amor vince chi fugge”, in politica chi fugge ha già perso, e quel che è peggio, lo sa
e come può reagire uno come lui, “estraneo alla democrazia”, e chiaramente incapace di perdere, a questa consapevolezza?
una domanda sorge spontanea: è per questo “glorioso” semestre europeo, cominciato dando del Kapo’ a un eurodeputato tedesco e che finirà dando “stecca” a India e Canada che l’Italia ha sacrificato la propria sovranità nel “Lodo Schifani”?