Inchiesta sulla Diaz
Risulta inventata la circostanza, e falso il rapporto di polizia, della sassaiola contro le volanti che avrebbe reso necessaria l’operazione, falso e mai avvenuto l’assalto all’arma bianca di un manifestante, mai identificato, contro un poliziotto che avrebbe giustificato la durezza della risposta, false infine le prove dell’appartanenza dei ragazzi della Diaz alle frange violente, gli oggetti sequestrati e mostrati con tanta pompa anche in TV sarebbero stati infatti in buona parte “aggiunti” dai poliziotti stessi. Per alcune almeno di queste vicende è indagato in prima persona il prefetto La Barbera.
Tg3 e perfino Tg1 hanno dato in modo completo ed esauriente la notizia, il Tg2 invece le ha dedicato 15 parole, 6 secondi “nell’ambito dell’inchiesta sui fatti della Diaz è stato sentito il prefetto La Barbera”.
Citazione imperfetta
Non riesco a ricordare nè dove l’ho letto, nè chi ne è l’autore, e per di più cito a memoria, ma mi piace troppo:
Sei di destra o di sinistra?
Chiedersi se si è di destra o di sinistra è di destra. Se invece sei di sinistra e te lo stai chiedendo vuol dire una cosa sola: ai più di 50 anni e sei sposato con Ombretta Colli.
Do you remember Hegel?
Il provvedimento sulla procreazione assistita passa in gloria al senato dopo l’approvazione della camera. Per sommi capi: pene pecuniarie anziche’ sanzioni penali per i medici che effettuano la fecondazione eterologa (con sospensione dall’albo per 3 anni), no agli embrioni congelati, no ai single, no all’assistenza pubblica ma stanziamento di un fondo statale che consentira’ a 300 coppie l’anno (le richieste sono di ventimila coppie l’anno circa) di accedere alla p.a, possibilita’ per tutti gli operatori che gravitano nell’ambito di dichiarare l’obiezione di coscienza. Per contorno: deputate del carroccio piangenti in parlamento, Intini Ugo che riceve le congratulazioni di deputati del c.s., la Mussolini che svetta come paladina dei diritti acquisiti e futuri delle donne, Rosy Bindi che svetta come paladina dei diritti del concepito.
Ve lo ricordate lo stato etico di Hegel?
Mondiali (ultimo)
L’Italia è fuori dai mondiali.
Come faranno ora i redattori dei Tg a relegare la politica alle notizie in pillole, ai puri spot, senza spiegazione e ancor meno approfondimento? Aspettando una nuova Cogne.
Stime
Finalmente il governo, nelle parole di oscuri sotto-sotto-segretari, ammette che la crescita per il 2002 oscillerà fra l’1,2 e l’1,7 %, cioè esattamente la forchetta attribuitaci dai diversi organismi internazionali, quelli che fino a poco fa facevano “previsioni di massima, perchè loro non hanno i dati che abbiamo noi”. Il governo comunque lascerà scritto sui suoi documenti il mitico 2,3, è stato precisato, a dimostrazione di una caparbietà che non si comprende nemmeno in termini mediatici. In compenso si sta orientando a fissare le stime per il 2003 intorno al 2,8%, ancora una volta quanto indicato da altri, al posto del fin qui sostenuto 3,5%.
Oggi inoltre presenterà a parti sociali e regioni le linee-guida del dpef, ma senza fare nemmeno una cifra, perchè, sostiene, non si hanno ancora i dati definitivi del gettito fiscale, situazione che si propone ogni anno di questi giorni, senza aver impedito ai precedenti governi di presentare un dpef “normale”, corredato di cifre, seppur indicative.
Insomma saranno ancora promesse, libro delle buone intenzioni nel migliore dei casi, altrimenti libro dei sogni.
In questo quadro prosegue la trattativa sul lavoro con CISL e UIL, che si dovranno accontentare di promesse sugli ammortizzatori sociali, ma senza indicazione di cifre.
Quindi Pezzotta e Angeletti stanno svendendo i diritti dei lavoratori per un piatto di lenticchie, senza nemmeno sapere quante lenticchie conterrà.
Ticket
Il governo sta pensando alla reintroduzione dei ticket sulla spesa sanitaria per sanare, almeno in parte, l’extra-deficit che si è prodotto. La colpa, si dice, è del governo precedente che, con misura elettoralistica, li aveva aboliti durante l’ultimo anno. Che la misura fosse elettoralistica è possibile, magari probabile, bisogna però ricordare che era accompagnata da un accordo molto vincolante con le regioni, che doveva entrare a regime da quest’anno. Il nuovo governo invece ha voluto, o dovuto, accontentare i “suoi” governatori, sconfessando l’accordo precedente e stipulandone un’altro assai meno vincolante, e che, comunque, sarà a regime solo dal 2003.
Pare di ricordare che questo accordo fosse propagandato, solo pochi mesi fa, come la risoluzione dei problemi della sanità in Italia.
Citando Eugenio Scalfari: «Francamente riesce difficile dare qualche consiglio al ministro del Tesoro, che pure ne avrebbe un gran bisogno. Il suo motto sembra quello che stava scritto sui portacenere dei nostri padri: “Grazie, so sbagliare da solo”».
L’articolo contiene pure la risposta alla lettera di Pezzotta
Nel frattempo, alla chetichella e senza chiasso giornalistico, il ministro Tvemonti finalmente abbandone le miracolistiche stime di crescita mai state probabili, ora impossibili: ora il “miracolo” si sposta al 2003, per chi vuole a tutti i costi ancora aspettarlo.
Impronte (2)
interessante, argomentato e persino pacato articolo di Furio Colombo sull’inutilità delle impronte digitali
«le leggi sbagliate generano violazioni anche da parte di coloro che non le violerebbero se ci fossero leggi ragionevoli e di buon senso»
Decreto salva-deficit
è ormai operativo, per fortuna depotenziato dall’intervento del Presidente Ciampi che ha richiamato con una lettera ufficiale B. all’immediata adozione di regole di assoluta salvaguardia dei beni storici e ambientali, patrimonio di tutti e come tali, oltre che inalienabili, inidonei a fornire garanzie patrimoniali di qualsiasi genere
Gavino Angius: “ora serve un decreto salva-Tremonti”
la notizia, naturalmente, è che Angius abbia mostrato un certo sense-of-humour
Paese Azienda ?
era uno degli slogan di B. che più hanno affascinato gli elettori, previa mitizzazione mediatica dell’azienda naturalmente
conserviamo i nostri dubbi e ci chiediamo: il modello auspicato era la Enron ?
Meteorologia (2)
caldo torrido su tutta Italia, il record spetta a Milano
i difensori di Previti e B. chiederanno la remissione dei processi?